L’augurio per questo Santo Natale: lasciamoci guardare dal Bambino Gesù
Sarà davvero Natale se avrà a che fare con la nostra rinascita.
Allora potremo dire di essere nati tre volte.
La prima, dopo il taglio del cordone ombelicale.
La seconda con l’adolescenza e l’urgenza di decidere di sé in modo libero.
E la terza, con la rivelazione di poter usare la nostra libertà per diventare uomini e donne. E per rendere uomini e donne gli altri, in una scelta di vita proiettata al dono e al servizio.
Sarà davvero Natale se sapremo rinascere, in una conversione che ci consente, finalmente, di capire chi siamo. Una conversione resa possibile dall’essere “guardati” e accolti da un Dio infinitamente misericordioso.
E allora, perché sia davvero Natale, non limitiamoci a contemplare il Presepe. Lasciamo invece che sia il Bambino Gesù a guardare noi. Restiamo in ascolto, a sentirci guardare da Gesù. Capiremo chi siamo. E sarà Natale. Natale davvero.
Auguri di cuore a tutti!
Mons. Davide Pelucchi, Vicario Generale